Nata nel 1975 la peculiarità di Olivieri Carni, storica azienda veneta specializzata nella produzione, macellazione e distribuzione di carne di vitello e carni bianche, anche surgelate, è quella di rinnovarsi costantemente. Partendo da un totale ammodernamento nel 2006, passando per la ristrutturazione della catena di macellazione nel 2013 (tra cui il tunnel di surgelazione), nel 2016 l’azienda termina lo stabilimento con un ampliamento di circa 3.000 mq con lo scopo di potenziare ai massimi livelli l’area produttiva (compresa la costruzione di un’ampia e moderna cella con magazzino automatizzato per lo stoccaggio di merce surgelata). Da sempre grande punto di forza per Olivieri Carni, infatti, i continui investimenti fatti in questa specifica area hanno come valore principale quello di massimizzare la produzione mantenendo intatta l’alta qualità e il pieno rispetto delle certificazioni, per una eccellenza su larga scala. Nel 2017 l’azienda veneta contatta Cefla per raggiungere il suo obiettivo: efficientare i propri processi produttivi anche da un punto di vista energetico, riducendo al minimo i consumi e le emissioni di CO2.

La potenza nasce dal controllo

Come da prassi per Cefla, un progetto realmente customizzato e in grado di assicurare efficienza e valore parte innanzitutto dall’analisi di fattibilità. A seguito di un sopralluogo avvenuto in collaborazione con il responsabile tecnico designato di Olivieri Carni, Cefla ha analizzato i processi produttivi e i profili energetici del cliente, suddivisi in energia elettrica, vapore e acqua calda. A fronte della prima analisi e di attente revisioni e riflessioni successive, i principi chiave di dimensionamento identificati si sono concentrati su: inseguimento elettrico, riduzione dell’utilizzo di vapore, impiego dell’energia frigorifera e circuito frigorifero. Ad aggiungersi a tutto ciò, un altro importante focus, inserito all’interno dell’offerta Cefla, è stato quello di ottimizzare l’equilibrio d’uso di acqua calda, con un impiego più oculato e performante. Gli studi preventivi operati da Cefla su Olivieri Carni, avevano infatti evidenziato che all’interno del processo produttivo che prevede una centrale di scambio termico utilizzata per la fase di lavaggio, riscaldamento ambienti e produzione di acqua refrigerata a -12 °C destinata alla centrale frigorifera per la conservazione della carne –  l’impiego di acqua calda, a pieno ciclo in fase diurna, si è dimostrato incostante nella fase notturna, in cui questa serve solo per il riscaldamento ambienti.  Un dato estremamente rilevante sul quale è stata individuata e costruita una soluzione in grado di generare un importante risparmio energetico.

Il progetto: strategia, efficienza e risparmio “green”

Cefla si è affiancata al cliente offrendo una soluzione “chiavi in mano” di grande qualità ma, al contempo, attenta al prezzo. Per permettere una scelta sostenibile, non solo in termini ambientali ma anche economici, Cefla ha infatti presentato un ventaglio di proposte con all’interno tre diverse tipologie di motori e una distinta soluzione sul piano termico, per poter trovare insieme al cliente la miglior soluzione possibile sotto ogni punto di vista. L’impianto di rigenerazione a gas metano scelto per questo progetto, ha registrato una copertura del 79- dell’intero fabbisogno di energia elettrica per un risparmio, rispetto all’impianto precedente, di circa 50 euro per ogni ora di funzionamento. L’impianto inoltre, personalizzato con l’inserimento di due serbatoi di 60mc dedicati alla raccolta di energia prodotta tramite termico in notturna e riutilizzata in diurna durante i picchi di richiesta, al fine di equilibrare l’impiego dell’acqua calda, ha ottimizzato il consumo di energia elettrica grazie anche all’azione del nuovo assorbitore di ammoniaca, incaricato qui di produrre energia frigorifera in sostituzione dei vecchi compressori tramite l’energia prodotta dall’acqua surriscaldata. Ad aggiungersi agli importanti dati in termini di risparmio energetico, l’intera operazione ha inoltre prodotto un grande valore anche in chiave “green”, registrando 870 tonnellate di CO2 evitate l’anno, l’equivalente emesso da 890 automobili l’anno.

Customer experience “full service”

All’interno di tutto il progetto, dal primo contatto alla realizzazione dell’impianto, che ha previsto peculiarità di messa in pratica dovute a parti in copertura di edifici su circa 250mt, così come la realizzazione di sottocentrali per il recupero dello scambio termico, localizzate sottoterra, Cefla ha sempre messo al primo posto le esigenze del cliente e ha continuato a farlo offrendo un servizio di manutenzione di tipo “full service” sia sul gruppo di cogenerazione che su tutti i collegamenti alle utenze e prestazioni del gruppo di assorbimento ammoniaca, oltre che affiancato Olivieri Carni nella preparazione di tutti i documenti dedicati alla fase di compliance.

 

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