L’Istituto tedesco per i surgelati (DTI) accoglie con favore la rassicurazione del Ministro dell’economia Robert Habeck al parlamento tedesco che istituirà uno scudo protettivo per le piccole e medie imprese, fino a quando i prezzi dell’energia non scenderanno di nuovo.
“Questo passaggio è atteso da tempo – afferma Sabine Eichner, amministratore delegato di DTI – perché i precedenti pacchetti di aiuti si sono concentrati principalmente sui consumatori. Ma anche le piccole e medie imprese hanno bisogno di sostegno per poter continuare a produrre. Ciò vale soprattutto per l’industria alimentare”.
Il Ministero dell’Economia dovrebbe ridefinire il criterio della quota di costo dell’energia nel prodotto o nel fatturato. Molte aziende di trasformazione nell’ambito dei surgelati non rispettano l’attuale limite del 3% perché hanno già investito molto nell’efficienza energetica negli ultimi anni. Anche le celle frigorifere, che svolgono un ruolo indispensabile nella fornitura di alimenti surgelati, dovrebbero essere incluse nel programma di sostegno.
“Se non ci sarà finalmente un sostanziale sollievo nell’industria alimentare in termini di costi energetici – continua Eichner – ci saranno inevitabili ulteriori aumenti dei prezzi degli alimenti”.
Con il programma di riduzione dei costi energetici, il ministro Habeck ha una leva per alleviare l’economia e i consumatori allo stesso tempo.
“Tuttavia – avverte Eichner – il compito principale deve rimanere quello di combattere le cause della spirale dei prezzi dell’energia. L’approvvigionamento energetico deve essere ampliato per limitare l’aumento dei prezzi. Se ciò non accade, sono prevedibili significative compromissioni nella competitività della produzione alimentare”.
